Presentazione alla Scuola Svizzera di Roma del libro La neutralità della Confederazione Svizzera dal 1815. Aspetti geografici e storico-politici - Tullio Aebischer
presso la Casa Svizzera-Scuola Svizzera
Roma in via Malpighi, 14,
si terrà la presentazione del libro di Tullio Aebischer:
La neutralità della Confederazione Svizzera dal 1815. Aspetti geografici e storico-politici
Saluti:
Arabella Bertelli de Angelis - presidente Associazione ex alunni
Fabio Trebbi - presidente Circolo Svizzero
Interverranno con l’Autore:
On. Toni Ricciardi
Presidente UIp Italia-Svizzera
Prof.ssa Anna Fattori
Docente di Letteratura tedesca, Università di Roma Tor Vergata
Dr.ssa Maria Elisa Garcia Barraco
Responsabile Arbor Sapientiae Editore
Moderatore: Massimo Barra
Presidente emerito della Croce Rossa Italiana - Medaglia Henry Dunant
Abstract: La neutralità è un ideale e un concreto modo di affrontare le relazioni tra gli Stati presente nella storia della Svizzera sin dal XVI sec.. Tale ideale è parte anche di quell’essere cittadino svizzero che ancora oggi è sentito e che per essere compreso deve essere analizzato nelle varie sfaccettature che ha preso nel districarsi lungo la Storia. Lo studio della neutralità della Svizzera riveste una particolare importanza sia per la sua posizione geografica al centro dell’Europa
e crocevia di vie di comunicazioni vitali, sia come paradigma di un modo di interpretare e gestire i rapporti con i vicini al quale si fa riferimento. La neutralità svizzera è un paradigma anche per la sua coerenza nel tempo seppure la sua interpretazione durante la IIa Guerra Mondiale abbia sollevato molti interrogativi e critiche. Per comprendere meglio il concetto di neutralità lo si analizzerà nel contesto giuridico e storico per poi descrivere alcune realtà passate o presenti di neutralità. La nostra attenzione si concentrerà poi sulla storia della neutralità svizzera dal suo riconoscimento internazionale al Congresso di Vienna del 1815 a oggi, e le sue conseguenze nei rapporti con alcune organizzazioni internazionali. L’anno 1815 è stato identificato come ‘anno zero’ della storia della neutralità svizzera poiché proprio la Svizzera stessa nei suoi documenti ufficiali sul suo status vi fa costantemente riferimento. L’Atto finale del Congresso di Vienna è il caposaldo che dà valore storico e continuità alla neutralità della Svizzera ed è l’origine del suddetto paradigma della neutralità a livello internazionale. Il presente lavoro si apre con due schede che permettono di descrivere schematicamente la Svizzera dal punto di vista geografico, politico e demografico, e di avere sempre presente una timeline della storia elvetica nella quale contestualizzare di volta in volta gli avvenimenti che si andranno a descrivere. Il secondo scopo di questo lavoro è didattico educativo ossia offrire agli insegnanti e agli studenti di scienze storiche e geografiche un compendio il più possibile documentato e contestualizzato dell’agire della Svizzera lungo il fil rouge della neutralità.
Tullio Aebischer: cittadino italo-svizzero, insegnante, cultore della materia di Geografia, specializzato in didattica della Geografia. Dal 1994 si interessa di confini politici e tematiche cartografiche dal punto di vista tecnico e storico con ricerche, pubblicazione di articoli su riviste scientifiche, monografie e svolgendo visite guidate, seminari e corsi. Dal 2007 al 2009 ha tenuto un corso seminariale sui confini politici presso il Dip. AGEMUS della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza Università di Roma. Ha collaborato con un centro di ricerche topografiche e con un sito di argomento geografico. Ha ideato e organizzato mostre su temi astronomico-cartografico-geodetico (2005, 2006, 2014). Per la rivalutazione dei luoghi geodetici a Roma ha ideato e coordina il progetto ITINERARIO GEODETICO PER ROMA (IGR/GIR). Dal 2018 è referente per la geodesia nel Comitato Nazionale per il Bicentenario.
Per l'occasione il libro sarà venduto al prezzo speciale di € 15,00
Seguirà buffet.
Ingresso libero, per info: redazione@arborsapientiae.com
Vi aspettiamo!