Lettere dalla Terra di Saturno. Il viaggio di Marianna Candidi Dionigi in alcune città del Lazio fondate dal Re Saturno - (QME, 22)
a cura di Maria Elisa Garcia Barraco
- Anno Edizione:
- 2024
- Collana/Rivista:
- Quaderni del centro Studi Mario Equicola - Alvito
- Casa Editrice:
- Arbor Sapientiae Editore - Roma
- Argomento:
- Storia locale
- ISBN:
- 978-88-94820-71-3
Descrizione:
In 4°, oblungo,210 pp. su carta avoriaraa, tavv. in b/n e ill. a coll.
Premssa di Daniele Baldassarre
Marianna Candidi Dionigi, nobildonna romana e «viaggiatrice in città perdute dal cui grembo ella non si stancava di sollecitare verità rinascenti», poco più che cinquantenne, nel 1807, si era avventurata alla scoperta del territorio della Ciociaria, allora poco conosciuto, che ospitava le cosiddette città di Saturno: Ferentino, Alatri, Arpino, Atina, Anagni. Ne era risultata quest’opera che unisce al racconto delle bellissime tavole, su disegni dell’autrice e suoi aiutanti, in cui sono raffigurati paesaggi, piante e vedute di città, i principali monumenti, le rovine e tratti di mura, scenari allora poco conosciuti appunto e dei quali esistono ben poche testimonianze figurative. Le tavole con vedute di città e rappresentazioni paesaggistiche furono affidate a Wilhelm Friedrich Gmelin, il cui nome compare su 7 incisioni, mentre le raffigurazioni dei siti archeologici vennero incise da Vincenzo Feoli (22 tavole).
Il volume riproduce l’edizione originale del diario di viaggio di Marianna Candidi Dionigi intitolato Viaggi in alcune città del Lazio fondate dal Re Saturno, impresso a Roma, presso la stamperia di Luigi Perego Salvioni, in prima edizione nel 1809, in formato in-folio oblungo (mm 520 x 390), con 64 tavole finemente incise all’acquaforte. Le pagine di testo sono delle lettere di viaggio scritte per un «amico pregiatissimo», impresse con lo specchio di scrittura bordato da cornice tipografica. Nelle lettere che accompagnano le incisioni vi sono alcuni spunti interessanti sulle mura di Ferentino, su Alatri, sulla “villa di Cicerone” ad Arpino e segnalazioni di tombe e iscrizioni mai citate prima.
In appendice:
1. Fabio Simonelli - Lettere e disegni autografi di Marianna Candidi Dionigi sulla "Casa di Cicerone"
2. Rosangela Zoppi - Sulle mura megalitiche