Macchia di Circello. Res Publica Lgurum Baebianorum. Un municipio romano nel Sannio (IRAW, 19)
di Alessandro Bertolino
- Anno Edizione:
- 2024
- Collana/Rivista:
- IRAW - Italian Research on Ancient World
- Casa Editrice:
- Arbor Sapientiae Editore - Roma
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 979-12-81427-35-8
Descrizione:
In 8°, bross. edit. con bandelle, ill.ni, 170 pp.
Citazione bibliografica:
A. Bertolino, Macchia di Circello. Res Publica Ligurum Baebianorum. Un municipio romano nel Sannio, (IRAW 19) Arbor Sapientiae edit., Roma 2024.
Spesso i siti archeologici romani dell’interno d’Italia sono stati trascurati
e scarsamente indagati, relegandoli in una sorta di oblio,
tutto a favore di siti più noti e celebrati. Qui si é voluto mettere un
focus su una città romana al centro del Sannio, la Res Publica Ligurum
Baebianorum. Essa ebbe una lunga vita, sorgendo nel 181 a.C., frutto
di una deportazione di decine di migliaia di Liguri sconfitti dai Romani, e
lanciando gli ultimi bagliori verso il V sec. d.C. L’autore, utilizzando i dati di
vecchi scavi poi dimenticati e concentrando l’attenzione sulle numerose testimonianze
epigrafiche, senza tralasciare gli aspetti architettonici e topografici,
fornisce al lettore un quadro preciso e completo di come si presentasse
la città romana. Ed ecco apparire santuari, strutture pubbliche e politiche,
terme, abitazioni e officine produttive. Tutto ciò inquadrando i personaggi,
i cittadini, che si sono mossi in quella sorta di palcoscenico che é la struttura
urbana della città. Proprio lo studio approfondito, spesso innovativo, dei testi
epigrafici ci porta a conoscere non solo passioni e sentimenti dei singoli,
ma anche l’organizzazione civile e politica della città, gli aspetti cultuali, le
attività dei singoli. Un aspetto a sé é dedicato a quel sistema di welfare istituito
da Traiano e testimoniato dalla Tabula Alimentaria, regina delle iscrizioni
latine del Sud, che proprio in questo sito fu rinvenuta nell’800. Il lavoro
dell’autore si vuole presentare come la prima iniziativa delle tante che
stanno prendendo corpo, sia a livello editoriale sia a livello di scavo e
museografico, che ci si augura trovi sempre più spazio e respiro nella
valorizzazione scientifica di questa città. E ciò per lenire il rimorso
e il debito che abbiamo verso la Res Publica Ligurum Baebianorum.
INTRODUZ IONE
1. STORIA DI UN'ANTICA DEPORTAZIONE DI MASSA
DALLA LIGURIA AL SANNIO
1a. Chi erano i Liguri ? Caratteristiche di un popolo 11
1b. I Liguri tra storia e geopolitica romana 13
1c. La guerra Romano-Ligure e le fonti letterarie antiche 15
1d. Nascita della Res Publica Ligurum Baebianorum 18
2. LE ISCRIZIONI DEI LIGURES BAEBIANI
E DELLA LORO CITTÀ
2a. Le epigrafi: programma di studio 23
2b. I testi commentati: nuove letture e interpretazioni 26
2c. Volto e anima di una città. Le iscrizioni ci parlano
degli uomini e del municipio dei Ligures Baebiani
3. RES PUBLICA LIGURUM BAEBIANORUM: COM’ERA
LA CITTÀ. RESTI ED EVIDENZE ARCHEOLEOGICHE
3a. Il sito e gli studi eseguiti 106
3b. Gli edifici del Foro:l’area scavata e le tracce non ancora indagate 108
4. L’ISTITUTO DEGLI ALIMENTA E LA TABULA ALIMENTARIA
DEI LIGURES BAEBIANI
4a. Gli Alimenta: sussidio statale per i fanciulli poveri e/o sostegno
all’agricoltura italica 118
4b. I primi tentativi: le iniziative alimentari private 123
4c. L’amministrazione degli Alimenta traianei e la Tabula dei Ligures
come testimonianza del funzionamento 126
5. ONOMASTICON 131
5a. I nomi degli abitanti della città dei Ligures Baebiani 131
6. APPENDICE 135
6a. Il testo della Tabula Alimentaria dei Ligures Baebiani 135
Alessandro Bertolino è archeologo ed epigrafista, specializzato in archeologia paleocristiana, ha collaborato in numerosi progetti e pubblicazioni universitarie e accademiche. È autore di articoli scientifici in ambito archeologico e lavora presso le Catacombe di San Callisto, sulla Via Appia antica, dove si occupa di coordinare il flusso turistico e della divulgazione storica. Per contatti con l’autore, scrivere alla e-mail marialorenzapepi@libero.it