Della storia e delle cose notevoli dell’isola di Stromboli - Vincenzo Moreno (IRAW 16)

In 4°, bross. edit. con bandelle, 186 pp., ill.ni a coll.

Profondo conoscitore dei luoghi, della natura e della storia dell'Isola di Stromboli Vincenzo Moreno ci mostra, in questo lavoro di una vita, alcuni degli aspetti meno noti dell'isola, qui considerata non solo come un vulcano dalle variabili eruzioni, ma soprattutto centro abitato fin dall'antichità, rifugio di guardiani, sorgenti nascose, grotte, cisterne, antichi coltivi oggi abbandonati e teatro di molte altre storie poco conosciute.

La storia dell’isola di Stromboli, per lo meno fino al Settecento,
non è una storia fatta di avvenimenti, di nomi,
di date: l’isola, solo in rarissimi casi e in modo del tutto
marginale, compare citata nelle fonti a proposito di avvenimenti
storici importanti. I contesti filologici che riportano
il nome dell’isola di Stromboli sono ampiamente studiati, ma
da essi si ricavano informazioni prevalentemente geografiche e topografiche.
In epoca più recente, si ricorda la cosiddetta “Battaglia di
Stromboli” avvenuta l’11 febbraio 1675 nelle acque antistanti l’isola,
tra la flotta francese, che accorreva in soccorso di Messina, ribellatasi
agli spagnoli, e la flotta spagnola uscita dal porto di Messina,
che cingeva d’assedio, per sbarrarle il passo. Se scorriamo la storia
umana dell’isola, constatiamo che solo in alcuni periodi della preistoria
e poi in epoca greca, in epoca romana, in epoca medievale e,
infine, dal Settecento ad oggi, sull’isola ci sono stati uno o più centri
abitati, mentre sono completamente assenti nelle altre epoche.

Vincenzo Moreno nasce a Napoli
nel 1948, si laurea in Lettere Moderne
presso la Facoltà di Lettere
e Filosofia dell’Università di Napoli. Dal
1973, vincitore di una borsa di studio,
svolge la sua attività di didattica e ricerca
presso la cattedra di Storia della Storiografia
della stessa Università; nel 1976 si trasferisce
a Parigi per svolgere un piano di
ricerche sull’idea di progresso nell’epoca
dell’Illuminismo sotto la guida del Prof.
Alberto Tenenti, presso l’Ècole des Hautes
Ètudes en Sciences Sociales. Nel 1979
decide di stabilirsi definitivamente a Parigi
per dedicarsi alla fotografia e all’insegnamento.
Tornato a Napoli, dal 1990 al 1991,
lavora alla realizzazione del programma
“Enciclopedia Multimediale delle Scienze
Filosofiche” prodotto dall’ Istituto Italiano
per gli Studi Filosofici di Napoli in
collaborazione con il Dipartimento Scuola
Educazione della terza rete RAI e l’Istituto
dell’Enciclopedia Italiana curando il coordinamento
della parte “testi” con la parte
“immagini” dell’opera. A partire dagli
anni ’90 la sua attenzione si volge all’isola
di Stromboli, con particolare riguardo alla
sua storia, e relizza varie mostre fotografiche
su questo soggetto, tra le quali 1976-
1991: 15 anni di ‘sviluppo’ a Stromboli nel
novembre-dicembre 1991 a Milazzo e Per
conoscere Stromboli nell’agosto-settembre
1992 a Stromboli, nelle quali, accanto alle
foto sono stati presentati al pubblico i primi
risultati delle sue ricerche sulla storia
lontana e recente dell’isola. I risultati delle
ricerche effettuate nel corso degli anni sia
sul terreno, alla ricerca di tracce materiali
del suo passato, che sulla documentazione
disponibile, sono l’oggetto di questo libro.